(Corriere dello Sport) – Zeman resta avanti rispetto a Luis Enrique, che lo scorso anno dopo tre partite aveva raccolto solo due punti. Ma ha cominciato il campionato peggio rispetto alle due stagioni vissute nella Roma di fine Anni Novanta. Allora, in entrambi i casi, partì con due vittorie e un pareggio per un totale di sette punti. Stavolta invece è fermo a quattro e ha già perso una partita.
PRECEDENTI –Nel 1997/98, la sua Roma incassò la prima sconfitta nel derby, alla settima giornata: 1-3. Nella stagione successiva, invece, l’imbattibilità si fermò alla quarta tappa: 1-2 a Genova con la Sampdoria. Nei due campionati in questione, la Roma chiuse rispettivamente al quarto e al quinto posto.
COINCIDENZA – Con il Pescara, invece, alla terza giornata Zeman perse in un modo molto simile (dopo due vittorie, però): sempre 3-2 e sempre contro una squadra emiliana, il Modena. Anche in quel caso, tra l’altro, Zeman fu battuto in rimonta. Fino al minuto 69 vinceva 2-1 e incassò il gol che costò la sconfitta al 91’. Un ko indolore, comunque: il Pescara alla fine avrebbe vinto il campionato di serie B.
LE RIMONTE – Quanto alla Roma, bisogna andare indietro di un anno e mezzo per trovare una sconfitta così clamorosa nello sviluppo. Il 20 febbraio 2011, in casa del Genoa, la squadra era in vantaggio per 3-0 al 51’ e finì sconfitta per 4-3. Quella sera stessa, a dodici giornate dalla chiusura del campionato, Claudio Ranieri si dimise da allenatore della Roma.