A poche ore dal ritorno della Roma tra le mura casalinghe dell’Olimpico, la redazione di GazzettaGialloRossa.it, ha avuto il piacere di fare il punto della situazione con la storica voce di Sky, Maurizio Compagnoni. Ecco quanto detto:
Su Roma-Bologna?
“Bisognerebbe interrogarsi sul perché la Roma nel primo tempo ha giocato in un modo splendido e nel secondo non ha giocato. E’ vero che non puoi fare 90 minuti cosi, ma non puoi neanche non giocare interamente il secondo tempo”.
Che campionato sarà per la Roma?
“Se la sconfitta di ieri servirà da lezione, credo che la Roma riuscirà a riprendersi tutto con gli interessi. Con qualche ritocco a gennaio potrebbe essere competitiva anche per qualcosa di più del terzo posto. La Roma adesso non deve guardare la classifica, ma deve crescere. Può fare benissimo in questo campionato, anche se, un po per la giovane età, un po per le caratteristiche delle squadre di Zeman, vivrà molti alti e bassi. Sarà importante non esaltarsi troppo quando ci saranno gli alti e non drammatizzare quando ci saranno i bassi. La società però deve farsi sentire, perché l’atteggiamento visto nel secondo tempo, per una squadra che deve crescere, non va bene”.
Piris?
“Non è stato Piris il principale problema, perché era in campo anche nel primo tempo. Dire che è tutta colpa sua è ingeneroso, ma cresce il sospetto che non sia stato un acquisto illuminato. Mi è piaciuto molto invece Marquinhos che credo possa diventare subito un alternativa valida a Piris”.