(A. Ghiacci/R. Maida) – Tre mesi per decretare i primi undici giallorossi della storia. Dei primi 85 anni di storia della Roma. La prima formazione, la Hall of fame 2012, è fatta. Prima di tutto l’elenco, la squadra recitata come dovesse andare in campo. Una volta i giocatori si leggevano di tre in tre, con la vecchia numerazione dall’uno all’undici: Tancredi-Cafu-Rocca e Bernardini-Losi-Aldair. Poi, di solito, si andava via fino alla fine: Conti, Di Bartolomei, Pruzzo, Falcao e Amadei. Applausi. (..)
RICORDI – La nuova proprietà americana ha lanciato l’iniziativa il 25 giugno scorso, sul modello di quanto accade negli States per basket, football e baseball. Una commissione di cinque membri: Ennio Morricone, Luigi Ferrajolo, Gianfranco Giubilo, Mario Sconcerti e Massimo Izzi. Non solo però, perché poi c’era un’altra giuria, quella composta dai tifosi di tutto il mondo, che hanno avuto la possibilità di esprimere la propria preferenza di settimana in settimana, attraverso un semplice voto da esprimere sul portale web della Roma ( www.asroma.it ). E così il primo elenco di 85 giocatori, tanti quanti gli anni della società, si è ridotto con il tempo: mezzo punto per il voto di ogni membro della commissione e un punto per chi otteneva la maggioranza dei voti dei tifosi. E a rileggere la formazione, i ricordi tornano a galla nella testa di tutti. Il voto del pubblico giallorosso è stato decisivo soprattutto nella scelta del portiere: le preferenze della commissione erano andate a Guido Masetti, «il primo portiere» dello scudetto della stagione 1941-1942.
PODIO – La corsa è stata lunga, dall’undici sono rimasti fuori tanti protagonisti della storia della Roma. Dietro a Cafu, nel ruolo di terzino destro, sono rimasti Ferraris IV e Panucci. A sinistra dopo Rocca si sono classificati Candela e Nela. In difesa poi, ecco Vierchowod, Andreoli, Brunella e Santarini. A metà campo, alle spalle di Bernardini e Di Bartolomei, si sono piazzati De Sisti, Capello, Cerezo e Ancelotti. Dopo Falcao ecco Giannini e Cordova. Infine, per quanto riguarda l’attacco, Batistuta, Del Vecchio, Voeller e Volk.
EMOZIONE – Una bellissima iniziativa della nuova Roma. Perché l’emozione è palpabile. In tanti si sono entusiasmati nel dare il loro contributo alla creazione della prima Hall of Fame giallorossa. E l’emozione salirà alle stelle domenica 7 ottobre, nella mattinata, prima di Roma-Atalanta, in programma all’Olimpico alle 12,30. A partire dalle 11 infatti, inizierà la festa che culminerà con la consegna delle maglie personalizzate. Il cimelio rimarrà identico nel corso degli anni, quando la Hall of Fame verrà aggiornata. Brividi veri per i tifosi giallorossi, che potranno ammirare i nomi del passato nella futura collocazione: chiaro che quando sarà costruito, la bacheca sarà all’interno del nuovo stadio di proprietà. Tante le manifestazioni di ringraziamento arrivate alla società, che ha avuto l’idea, il desiderio, la voglia e la forza di salvaguardare la memoria di tutti coloro che hanno dato tanto alla maglia giallorossa, indossandola e difendendola. La maglia della Roma.