Alla vigilia della partita col Torino, Ciro Ferrara parla della sua Samp e del primato in vetta alla classifica. Ma guai a domandargli che i blu-cerchiati hanno vinto tre partite facili perchè cambia subito espressione :
“Ma perche’ pensate che con il Pescara sia stata una partita semplice? Pensate che sia stato facile col Siena, che arrivava con 5 punti di penalizzazione? O pensate che sia stata una passeggiata quella col Milan? In serie A non esistono partite semplici. E non sara’ semplice quella con il Torino domenica a Marassi, che dovra’ essere affrontata a cento all’ora”. Pragmatico il tecnico napoletano e involontariamente scaramantico quando frena gli entusiasmi a sole 48 ore dal match contro la squadra di Ventura “uomo e allenatore che stimo molto”.
“Sara’ un Torino schierato con quel 4-2-4 che porta mille difficolta’ con gli esterni e gli attaccanti all’ avversario, cosa che anche nella scorsa partita contro l’inter hanno fatto vedere molto bene. Sono una formazione molto organizzata che gioca bene. L’anno scorso ci hanno battuto due volte su due”. Quindi bisogna mantenere i piedi per terra e pedalare senza distrazioni o voli pindarici sulla classifica. “Dobbiamo mantenere la calma. Sento dire che da questa gara possono venir soddisfatte certe aspettative ma vorrei che fosse chiaro che nessuno deve farsi illusioni. Abbiamo un obiettivo che rimarra’ tale fino a quando non lo avremo conquistato. Questo inizio di campionato non alza la nostra asticella. Il valore della Sampdoria e’ il valore di una squadra che e’ arrivata in serie A passando dai play off”.
Pochi dubbi per la squadra che affrontera’ il Torino, Eder oggi ha fatto un buon lavoro col pallone ma non con la squadra. “Quindi – ha detto Ferrara – valuteremo domani ma e’ tutta la settimana che il brasiliano non si allena con noi e poi potrebbe essere un rischio farlo giocare visto il fastidio muscolare. Icardi potrebbe sostituirlo ma ”non e’ l’unica soluzione” mentre Poulsen ha bisogno ancora di un po’ di tempo per conoscere i meccanismi e per migliorare la lingua.
Quella contro i granata sara’ la prima di tre gare difficili che potrebbe comportare un certo turn over. “Terro’ conto del fatto che giocheremo anche in settimana e non siamo abituati a questi ritmi. Penso – ha concluso – che manterro’ un impianto sul quale poter fare inserimenti”.
Fonte: Ansa