Attilio Tesser, allenatore del Novara, è intervenuto ai microfoni di “A Tutto Campo” su RadioIES. Queste le sue parole:
Sulla partita di sabato:
“Sto vivendo male la sconfitta, perchè si vive di risultati e la serata non è stata piacevole. La partita va letta e interpretata partendo dal presupposto che la Roma è di valore superiore a noi. S i può parlare di una partita equilibrata nel primo tempo, meglio loro ad inizio secondo, ma la grande occasione l’abbiamo avuta noi con Meggiorini prima del loro vantaggio. Non ha colpe l’attaccante, era giusto tirare, Stekelemburg ha fatto una grande parata. Certo poteva passarla, però se il compagno sbagliava il tocco, poi tutti avrebbero detto “perchè non ha tirato”? Quindi è stato giusto così. Penso che noi per 25 minuti, come loro nei primi 15 del secondo tempo, abbiamo interpretato meglio la gara con tutti i nostri limiti e qualità. Abbiamo fatto delle ripartenze importanti con Meggiorni e Morimoto, a volte ci siamo trovati in superiorità numerica al limite dell’area. Se avessimo segnato avremmo portato la gara sulla stessa situazione della vittoria con l’Inter. Non avremmo rubato nulla passando in vantaggio”.
Sulla Roma:
“Credo che abbia fatto un primo tempo di sofferenza, li abbiamo costretti ad abbassarsi. L’entrata di Bojan ha dato grande vivacità, si è proposto bene, ha creato profondità. Se avessimo fatto quel gol però, avremmo vinto. Certo poi hanno avuto la meglio i singoli, con Pjanic che ha fatto un numero incredibile”.
Sui singoli della Roma:
“Mi hanno impressionato Lamela, Bojan e Pjanic ma forse è scontato dirlo. Mi ha impressionato soprattutto la velocità di Cassetti, che ha fatto un paio di recuperi importanti, uno su Morimoto incredibile. E’ stato determinante. Certo ha rischiato di essere espulso, e lo dico senza polemiche, per cui capisco le valutazioni negative sulal sua prestazione, ma ha fatto due recuperi fondamentali”.
Sul Novara:
“Dopo due campionati impostati per vincere, è difficile ora cambiare mentalità e pensare a salvarsi. Ho cercato di mantenere la stessa mentalità dello scorso anno, non fare barricate contro nessuno. Dobbiamo essere forti, dobbiamo reagire, e crediamo di poter raggiungere la salvezza. Dobbiamo tirare fuori tutto il carattere che abbiamo, è questo il momento più importante del campionato, dobbiamo stare aggrappati alla zona salvezza perchè tante partite ci hanno dimostrato che possiamo giocarcela con tutte, anche quella di sabato ha dimostrato questo. Se manteniamo la categoria, abbiamo alle spalle una società importante, che ci farebbe crescere tantissimo. Anche grazie ai tifosi, che malgrado il tempo terribile, ci hanno seguito in tantissimi e con grande calore”.
Fonte: Radio Ies