(S. Carina) – I compagni lo proteggono ma quando si commette un errore del genere, come quello commesso da Stekelenburg sul gol di Munari, è difficile difendersi. E così il portiere olandese esce allo scoperto:«È chiaro che sono dispiaciuto, è un peccato ma capita nel calcio. Bisogna subito tornare a lavorare perché tra poche ore c’è un altro match importante. Ho fatto un errore, mi assumo tutte le responsabilità ma meritavamo i tre punti». La Juventus, nonostante il pareggio a Firenze, in campionato vola a differenza della Roma:«Sarà una partita molto difficile, in bocca al lupo per noi. Possiamo vincere ogni gara, è ovvio che poi ci sono episodi per cui si può anche non vincere. La Fiorentina ha giocato meglio della Juventus e ha dimostrato che non è imbattibile ma i bianconeri restano squadra più forte del campionato». Come al solito, Roma dai due volti: «È vero, potevamo stare anche tre gol sopra dopo i primi quarantacinque minuti di gioco. Poi nel secondo non abbiamo creato tanto ma non eravamo così stanchi. Problema psicologico? No, non penso».
IL MESSAGGERO Maarten non si nasconde “È tutta colpa mia”
Parola a Castan, con Totti il migliore della Roma: «Negli spogliatoi eravamo tutti tristi, ma ora dobbiamo ricaricare le pile e recuperare i giocatori. In trasferta dobbiamo recuperare i punti persi in casa, a partire da Torino. È una sensazione strana. Difficile parlare adesso: in questi momenti bisogna riposare e poi subito tornare a lavoro e ascoltare le indicazioni del mister. In campionati come questo non si possono lasciare tutti questi punti nelle partite in casa». Sarà arrivato da poco, ma ha già capito tutto.