La sesta giornata della Premier League non è avara di sorprese, gare di grande intensità, gol e soprattutto spettacolo, tutti ingredienti che concorrono a rendere indiscutibilmente questa kermesse come la più apprezzata dal pubblico di mezza Europa e non solo, dati alla mano, il campionato più ricco e seguito del mondo. Tanti i confronti al vertice,con risultati che fanno rumore come il successo storico del Tottenham che dopo 23 anni torna ad imporsi al Teatro dei sogni, l’Old Trafford, tana del Manchester United che perde terreno dalla capolista Chelsea vincente sul campo dell’Arsenal, nel derby più blasonato di Londra.
TEMPO DI CORSARI – Il Tottenham di Andrè Villas Boas dopo un avvio molto stentato sembra sia riuscito a trovare la quadratura del cerchio. Il tecnico lusitano è riuscito a sopperire all’assenza di un centravanti vero, lamentata anche ai nastri di partenza, senza trovare appoggio nella dirigenza,attraverso un modulo di gioco accorto in grado di sfruttare al meglio le qualità tecniche e dinamiche delle sue mezze punte, un 4-2-3-1 che trova nelle giocate di Clint Dempsey, e negli inserimenti di Gareth Bale e Aaron Lennon le variabili in grado di poter conferire imprevedibilità e concretezza alla manovra dei londinesi come dimostra la terza vittoria consecutiva ottenuta su uno dei terreni di gioco più difficili d’Europa. All’Old Trafford il banco di prova è di quelli importanti e gli Spurs rispondono presenti con una prova a dir poco autorevole, coronata con il successo per 3-2. A fare la differenza è stato certamente il gallese Bale spostato nella nuova disposizione tattica, da terzino a trequartista sinistro,quindi messo nelle condizioni ideali per esprimere al meglio la sua potenza dirompente; autore dell’assist per Vertonghen che consente agli ospiti di portarsi in vantaggio,poco dopo è lui stesso a firmare la rete del raddoppio. Nella ripresa succede di tutto, ed in poco tempo: reazione di Ferguson che rimpiazza uno spento Giggs con Wayne Rooney il quale ispira la rete di Nani al 51′. Neanche il tempo di centrare il pallone che il Tottenham triplica le marcature dopo una bella azione sull’asse Defoe -Bale che spara a rete; la respinta di De Gea è ribadita in rete da Dempsey. Un minuto piu tardi accorciano nuovamente le distanze i Red devils con Kagawa, ma non basta, il Tottenham a riprova di una ritrovata solidità difensiva riesce ad infrangere gli attacchi degli uomini di Ferguson facendo propria la partita. Quinto successo in sei partite per il Chelsea che si impone all’Emirates per 2-1, da sottolineare lo stato di forma di Juan Mata autore dell’assist per Fernando Torres che apre le marcature, e del sigillo finale dopo che Gervinho aveva ristabilito la parità. Primato solitario per la squadra di Di Matteo; i Blues irrobustiti dagli innesti di talenti giovani ma già in grado di saper fare la differenza, aspettando ancora l’esplosione di Marko Marin, si coccolano i gioielli Oscar ed Hazard.
FINALMENTE LIVERPOOL – Buona la sesta per gli uomini di Brendan Rodgers che finalmente riescono a trovare la prima vittoria in campionato dimostrando di metabolizzare seppur lentamente i concetti di calcio del proprio allenatore. I Reds vincono a Norwich per 5-2 con una sfavillante prestazione di Luis Suarez, l’uruguagio illumina Carrow Road siglando tre reti e distribuendo un’assist per Sahin. Gerrard sigla la cinquina mentre per i Canaries,mai in partita,a segno inutilmente Morrison e Holt. Continua a non convincere il Manchester City di Roberto Mancini che si aggiudica in rimonta il match con il Fulham. Aguero al 44′ ed il solito, troppe volte discusso, Edin Dzeko al minuto 87′ permettono ai Citizens di imporsi a Craven Cottage.Sebbene i campioni in carica possano fregiarsi di un attacco talmente impressionante da riuscire molto spesso a mascherare alcune lacune, permane l’idea di una mancanza qualitativa nella linea mediana eccezion fatta per il polivalente Yaya Tourè e l’assenza di un terzino destro all’altezza del livello degli altri componenti. Osman ed una doppietta di Nikica Jelavic permettono all’Everton di affermarsi per 3-1 sul Southampton(in gol l’ex Bologna Ramirez) e di prendersi la seconda posizione in classifica.
TUTTI I RISULTATI DELLA SESTA GIORNATA:
ARSENAL-CHELSEA 1-2 [20 Torres (C), 42′ Gervinho (A), 53′ Mata (C)]
NORWICH-LIVERPOOL 2-5 [2′, 38′ Suarez (L), 47′ Sahin (L), 57′, 68′ Gerrard (L), 61′ Morison (N), 87′ Holt (N)]
EVERTON-SOUTHAMPTON 3-1 [6′ Ramirez (S), 25′ Osman (E), 32′, 38′ Jelavic (E)]
FULHAM-MANCHESTER CITY 1-2 [10′ Petric rig. (F), 43′ Aguero (MC), 87′ Dzeko (MC)]
READING-NEWCASTLE 2-2 [58′ Kebe (R), 59′, 83′ Ba (N), 62′ Hunt (R)]
STOKE-SWANSEA 2-0 [12′, 36′ Crouch (St.)]
SUNDERLAND-WIGAN 1-0 [51′ Fletcher (S)]
MANCHESTER UTD-TOTTENHAM 2-3 [2′ Verthoghen (T), 32′ Bale (T), 51′ Nani (M), 52′ Dempsey (T), 54′ Kagawa (M)]
ASTON VILLA-WEST BROMWICH ALBION 1-1 [51′ Long (W), 80′ Bent (A)]
QPR-WEST HAM 1-2 [3′ Jarvis (W), 35′ Vaz Te (W), 57′ Taarabt (Q)]
CLASSIFICA : Chelsea 16;Everton13Manchester United,Manchester City 12;Tottenham,West Bromwich,West Ham 11;Arsenal,Fulham,Newcastlle 9;Swansea City,Stoke City,Sunderland 7;Liverpool,Aston Villa 5;Wigan4;Southampton,Norwich City 3;Reading,QPR2
Danilo Sancamillo