“Ironia e allegria permettono di raccontare storie con leggerezza, senza noia. E’ come un passaggio smarcante in partita, un mezzo bello ed efficace. E’ il piu’ bello dei gol. La gente ha bisogno di sorridere”. Francesco Totti racconta così, in una lunga intervista pubblicata sul numero di questa settimana di Tv Sorrisi e Canzoni, la sua decisione di scrivere ‘E mo’ te spiego Roma‘, libro umoristico che ripercorre la storia della Capitale. “E’ vero, a Roma mi chiamano anche ‘gladiatore’, ma io credo che il vero coraggio non sia legato ai ruoli o alla fama”, prosegue Totti. “Piuttosto, e’ dire sinceramente cio’ che si pensa, impegnarsi per le cose in cui crediamo e fare del nostro meglio per noi e i nostri cari tutti i giorni. Ognuno, nel suo piccolo, puo’ essere coraggioso”. Il nuovo libro del Capitano romanista contiene colloqui immaginari con Giulio Cesare, Gesu’ Cristo e Zeus ma, spiega Totti, non ci sono dubbi su quale sia stato l’incontro reale più intenso della sua vita: “E’ stato quello con Giovanni Paolo II. Di lui non posso dimenticare gli occhi gentili e quella sensazione di pace che sembrava circondarlo. Lasciare il calcio? Penso solo al calcio. Ho sempre nella testa la prossima partita da giocare. Magari quando mi ritirero’ inventeremo qualcosa per salutare calorosamente tutti, ma ora e’ presto per pensarci. Chi e’ l’ottavo re di Roma tra me e Falcao? Facciamo che uno siedera’ sul trono nei giorni dispari e l’altro nei giorni pari”.Infine, una risposta alla crisi economica: “Se l’euro dovesse fallire, si potrebbe coniare un nuova moneta. Come li vedreste i prezzi se la nuova valuta fosse il…cucchiaio?”.
Consiglio d’amministrazione all’insegna dell’austerity per l’As Roma che non riconosce remunerazioni per i componenti del Cda. Complice, molto probabilmente, il difficile andamento finanziario della societa’ che nel 2011 ha registrato una perdita di 58 milioni di euro, ma ne’ il presidente James Pallotta ne’ il suo predecessore Thomas Di Benedetto(oggi consigliere semplice), ne’ il vice presidente Joseph Tacopina o il banchiere di UniCredit Paolo Fiorentino, percepiscono soldi per gli incarichi al vertice.
Il compenso annuale massimo per l’intero Cda, si legge nella relazione sul governo societario e remunerazione 2011-2012 dell’As Roma, ammonterebbe a circa 1,28 milioni lordi. Ma allo stato attuale questi soldi non sono mai stati spesi, eccetto che per l’amministratore delegato, Claudio Fenucci, al quale spetta un emolumento lordo di 136 mila euro, a cui si somma il contratto da dirigente (per un totale di circa 600 mila euro). Tra gli stipendi piu’ onerosi risultano quelli dei dirigenti Franco Baldini e Walter Sabatini che percepiscono circa 600 mila euro netti a testa.
Dopo la vittoria casalinga contro l’Atalanta per 2-0, il tecnico giallorosso Zdenek Zeman ha concesso due giorni di riposo alla squadra. La ripresa degli allenamenti è fissata per mercoledì alle 16.30. Ecco di seguito il programma settimanale degli allenamenti dell’As Roma:
8 ottobre: riposo
9 ottobre: riposo
10 ottobre: allenamento 16:30
11 ottobre: allenamento 10:00 e 16:30
12 ottobre: allenamento 10:00 e 16:30
13 ottobre: allenamento 10:00
14 ottobre: riposo
15 ottobre: allenamento 16:30
Redazione GazzettaGialloRossa.it