(V. Meta) – Sarà un Alessandro Florenzi inedito quello che stasera proverà a portare l’Under 21 agli Europei nell’andata dei playoff con la Svezia all’Adriatico di Pescara.Inedito per l’azzurro, visto che Devis Mangia ha deciso di riportarlo nel suo ruolo naturale di centrocampista centrale accanto allo juventino Marrone: da quando è arrivato nel giro dell’Under poco più di un anno fa, gli era capitato al massimo in uno spezzone di partita, perché Ferrara lo ha sempre schierato esterno destro nel centrocampo a quattro e il suo successore ha avallato la scelta confermandolo numero sette. Invece nella rifinitura di ieri sera il romanista è stato provato in regia, così da permettere a Mangia di varare una formazione piuttosto offensiva, con Saponara e Insigne esterni di centrocampo più le due punte Immobile e De Luca.
Niente da fare per Borini, alle prese con un problema allo scafoide: la partita se la guarderà dalla tribuna e poi verrà rimandato a Liverpool. Quanto a Gabbiadini, grande protagonista della prima fase del girone di qualificazione, partirà dalla panchina. Il ritorno all’antico non può che fare piacere a Florenzi, anche se gli toglierà la possibilità di ricomporre il centrocampo della Primavera dello scudetto accanto a Federico Viviani, cui di fatto andrà a togliere il posto. Il ct sa di andare sul sicuro, anche perché al momentoAlessandro è uno dei giocatori più in forma, quello di centrocampista centrale è un ruolo che conosce bene e in cui è in grado di offrire ampie garanzie.
L’ideale sarebbe andare in Svezia martedì con la qualificazione ipotecata, obiettivo che ha spinto Mangia a scegliere un 4-4-2 con due attaccanti camuffati da esterni (Saponara e Insigne, appunto), sapendo di poter contare sui polmoni di Florenzi e Marrone in mezzo. Qualche novità anche in difesa, dove sugli esterni Donati a destra e Frascatore a sinistra hanno vinto i ballottaggio con De Sciglio e Sampirisi. Al centro confermata la collaudata coppia Caldirola-Capuano, fra i pali il solito Bardi[…]