(V. Vercillo) – Un leggero passo indietro. Dopo una settimana passata a lavorare in gruppo con la squadra, José Rodolfo Pires Ribeiro, per tutti Dodò, è tornato a fare lavoro differenziato. Niente di preoccupante, però. Il lavoro sulla sabbia – cominciato poco dopo l’inizio della seduta per i compagni – è stata solo una precauzione: il sintetico su cui la squadra si è allenata, infatti, avrebbe potuto comportare uno sforzo eccessivo per il ginocchio del brasiliano. Contro il Genoa il terzino ci sarà. Non in campo, non dal primo minuto almeno. […]
Dopo il consueto riscaldamento, la Roma si è concentrata sul lavoro atletico su un circuito, per poi passare a corsa e addominali. La seduta si è conclusa con un esercizio con il pallone sui tiri in porta. A dieci giorni dalla contro il Genoa, ipotizzare la formazione che schiererà in campo Zeman è tutt’altro che semplice. Ci sono poche probabilità, però, di rivedere gli stessi undici che hanno battuto l’Atalanta domenica scorsa. Dovrebbero – potrebbero – rientrare i “grandi esclusi” Daniele De Rossi, Pablo Daniel Osvaldo e Nicolas Burdisso. Ma tutto dipenderà dagli allenamenti. Un nodo da sciogliere in ogni reparto. In difesa, il ballottaggio Burdisso-Marquinhos si fa sempre più intenso. Il 18enne ha dimostrato tutte le sue potenzialità al suo esordio da titolare – e nel suo ruolo naturale – contro l’Atalanta, stregando Zeman anche fuori dal campo di allenamento. Ma il numero 29 giallorosso, dopo la “strigliata” pubblica di Zeman («Crede poco in quello che fa»), sta lavorando davvero sodo per recuperare la fiducia del tecnico. A completare la difesa, il solito Castan al centro, Piris e Balzaretti sulle fasce, con Dodò pronto a subentrare. A centrocampo dubbio De Rossi. Domenica gli è stato preferito Tachtsidis, autore, però, di una prestazione davvero poco apprezzabile. Come intermedi, Florenzi e Bradley sono i candidati più probabili. In attacco, l’unico certo del posto, al momento, è Francesco Totti.[…]