Stefano Capozucca, ds del Genoa, intervenuto nel corso della trasmissione 56 Roma, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Noi vogliamo fare un campionato diverso dalla scorsa stagione, stiamo rispettando il nostro cammino . Con la Juve meritavamo di più, ma siamo soddisfatti”.
Che squadra avevate in mente e fin quando avete attuato la vostra idea?
“Vista la situazione che si è creata in Italia, il primo obiettivo era abbattere i costi e fare una squadra che ci permettesse di fare un campionato tranquillo, senza soffrire”.
A Roma c’è un problema di convivenza tra Destro e Osvaldo, mentre a Genova giocano insieme due giocatori simili come Immobile e Borriello
“Stanno facendo bene, addirittura Immobile ha avuto molte occasioni e poteva avere già un bottino importante. Meglio far convivere due giocatori importanti con caratteristiche simili, è giusto che giochino”.
Piscitella, ci si può puntare o ha bisogno di tempo?
“Quando abbiamo fatto l’operazione Destro abbiamo preso giovani interessanti. Lo vedo sempre migliorare, ha qualità importanti”.
A Roma si pensa se Destro valga l’investimento fatto dalla Roma. E’ un semplice rodaggio il suo o c’è qualche problema?
“Destro è un ragazzo interessante, un predestinato. Farà una grande carriera. Seguo con passione la Roma, ho amici nello staff dirigenziale. Farà un campionato all’altezza delle aspettative”.
Tachtsidis, si è fatto un idea del giocatore? Si spiega la difficoltà che sta trovando?
“E’ un ragazzo che avevamo preso, ha fatto un ritiro con noi e poi andò a Cesena, a Verona poi ha avuto la sua consacrazione. Ho visto gare buone e meno buone, bisogna dargli il tempo di crescere. Non dimentichiamoci che gioca in una grande squadra come la Roma, ci possono essere delle difficoltà ambientali”.
Cosa pensa di Zeman?
“Non ho mai lavorato insieme a lui, ma lo stimo molto. Ha metodi di allenamento giovani e lancia molti giocatori giovani”.
Sorpreso dalle difficoltà che sta attraversando la Roma?
“E’ normale che un modulo non si impara subito, i giocatori devono anche capire l’allenatore. Ma penso che alla fine la Roma reciterà un ruolo importante nel campionato”.
De Rossi e Osvaldo?
“Non entro in vicende che non mi riguardano. Spero che De Rossi non sia in campo, lo ritengo uno dei centrocampisti più forti in Europa”.
Com’è lavorare con Preziosi?
“Sono 9 anni che sono al Genoa, penso di aver battuto ogni record. Basta conoscersi e comprendere i caratteri, così è facile andare d’accordo”.
Soddisfatti da Borriello?
“Ero convinto che se tornava avrebbe avuto un alto rendimento, ha grande voglia di rivincita. Ha avuto una carriera inferiore alle sue qualità, nonostante abbia giocato con Milan e Roma. In passato ha anche sbagliato, ma è uno dei centravanti più forti in Italia”.
Fonte: teleroma 56