(A.Pugliese) – La cura-Luis Enrique lo ha rigenerato. Tanto che il c.t. dell’Argentina Alejandro Sabella l’ha richiamato per le sfida casalinga con la Bolivia stasera e in Colombia 15 novembre per le qualificazioni al Mondiale 2014.
Del resto Gago, da quando è diventato titolare della Roma, non è più uscito dal campo, permettendo a Luis Enrique a Novara di spostare anche De Rossi più avanti. «Vengo da una serie di partite consecutive, finalmente ho ritrovato il ritmo partita che mi mancava a Madrid — dice il centrocampista giallorosso a “Radio La Red” — In questo momento sta andando tutto bene».
Adattamento Già, Madrid, con il Real che lo comprò per 21 milioni di euro dal Boca Juniors, il suo club, che la scorsa estate era pronto a riprenderselo molto volentieri. «È vero, c’è stata la possibilità di tornare — dice Gago — Non solo per l’aspetto calcistico, avevo voglia di riunirmi alla mia famiglia. Venivo da una stagione in cui ho giocato poco, ma la Roma ha creduto lo stesso fortemente in me». Ora, ci crede anche Sabella, che stasera potrebbe addirittura schierarlo tra i titolari. «Vediamo cosa succede, l’ultima volta non sono stato convocato per scelta tecnica, ma tornare in nazionale è sempre una sensazione speciale, unica. Dove preferisco giocare? Non ho preferenze, va bene davanti alla difesa o spostato sulla destra, come ho fatto spesso nella Roma. Giocando più stretto e con un laterale difensivo largo che mi aiuta in fase difensiva mi sento più sicuro». Ed allora stasera cercherà di guidare l’Argentina al riscatto, dopo il clamoroso k.o. con il Venezuela. «L’Argentina deve sempre dominare la partita, chiude Gago. Sembra di sentir parlare Luis Enrique…