L’ex allenatore della Fiorentina, Delio Rossi, ha voluto commentare il momento di forma che sta attraversando la Roma di Zeman ed il caso De Rossi. Di seguito le sue parole:
La Roma:
“Non dobbiamo dimenticarci che la strada migliore è sempre quella del gioco, e la Roma ci sta provando. Per assimilare questo tipo in particolare è chiaro che i giocatori devono avere una condizione fisica che gli permetta di sorreggerlo. Il problema per adesso è che i ragazzi non hanno ancora metabolizzato del tutto lo sforzo, a livello fisico e di distranza tra gli uomini. Vanno ancora a momenti sotto questo punto di vista: fanno bene l primo tempo, o sprazzi di gara più ridotti, poi ogni tanto si registrano delle defaiance. In questo tipo di gioco ci vuole una certa condizione per mantenere sempre le distanze giuste tra i giocatori”.
Il caso De Rossi:
“Si è fatta troppa confusione. Noi non possiamo parlare di cose che non conosciamo fino in fondo: non sappiamo come si è allenato De Rossi, né se ci sono dei pregressi. Quello che è successo lo sanno solo i diretti interessati. Fermo restando che l’allenatore è libero di fare le sue scelte ed è responsabile di quello che fa. Regista o intermedio? Mi fido delle valutazioni di Zeman. Detto ciò, è vero che nella Roma il regista lo faceva Pizarro, con De Rossi a giocargli di fianco. Così succede anche in nazionale dove lui gioca di fianco a Pirlo. Nella Roma può essere diverso, perché il regista con tutto il rispetto, il regista lo fa Tachtsidis: in questo caso De Rossi potrebbe anche farlo lui”.
Fonte: ilsussidiario.net