(S. Carina) – C’erano una volta Bruno Conti e Roberto Pruzzo. Oggi gli ex di Genoa-Roma hanno i volti giovani e sfrontati di Ferronetti, Bertolacci, Piscitella, Tachtsidis e Destro o quelli più maturi e navigati di Bovo e Borriello. Storie diverse che s’intrecciano nella sfida di domenica sera. C’è chi (Destro) ha segnato con la maglia del Genoa la sua prima rete in serie A, altri come il centrocampista greco che in rossoblù non ha disputato nemmeno una gara pur appartenendo al club ligure, altri ancora (Bertolacci) che la maglia della Roma l’hanno indossata solamente nelle giovanili o in allenamento e chi, pur non segnando «venticinquemila gol», ha sfiorato uno scudetto in giallorosso (Borriello).
Azzerando i cliché tanto cari al nostro calcio, c’è da credere che se fosse uno di questi sette a segnare domenica sera, esulterebbe come un forsennato. Motivi? Diversi ma allo stesso tempo unici. Destro deve ancora sbloccarsi, Borriello (che soffre di un affaticamento muscolare e anche ieri non si è allenato) e Bovo sono assetati di rivincite; Ferronetti è infortunato. E poi: Piscitella e Tachtsidis cercano ancora la prima gioia in serie A e Bertolacci, che qualche rete nella massima serie l’ha segnata, ha già promesso di non fare sconti[…]