Author: Andrea Di Carlo

Dal 2018 sono tanti ad aspettarsi qualcosa di diverso nella banda di Di Francesco. Ad iniziare da Gonalons e Defrel per finire ai vari Under, Moreno, Karsdorp, Schick ed Emerson. Tutta gente che ha tanto da chiedere all’anno nuovo, per un motivo o per un altro. Tra questi, Maxime Gonalons

(F.Ferrazza) – Un girone quasi completo (da recuperare la gara con la Samp) è sufficiente per tirare il primo bilancio di questa stagione romanista. L’allenatore: Di Francesco, voto 7. Nella valutazione del tecnico arrivato la scorsa estate al posto di Spalletti, pesa in positivo il superamento del girone di Champions da

Radja Nainggolan comincia il nuovo anno con un autogol. La sua performance ha fatto il giro d’Italia. No, non stiamo parlando di una prestazione in campo mal riuscita, ma di una fuori che ha fatto indignare e discutere i tifosi della Roma. E non solo loro. Ecco cosa è successo:

(U.Trani) – Il caso Nainggolan complica ulteriormente l’inizio del 2018 di Di Francesco. Le immagini e le esternazioni del centrocampista, all’alba del nuovo anno, entrano nel dibattito che si è aperto a Trigoria dopo la frenata della Roma a fine 2017: solo 1 successo nelle ultime 5 partite, contro il

La formazione giallorossa ha chiuso il girone di andata con il settimo attacco della serie A e 29 reti seppur con la miglior difesa del campionato. Ma ci sono numeri che inchiodano gli attaccanti. Nessun calciatore in doppia cifra – Dzeko è fermo a 8 reti in campionato contro i 13

(E.Menghi) – Campo e social sono i «luoghi» in cui il calciatore costruisce la propria immagine, scrive la sua storia e poi la racconta, ma troppo spesso assistiamo a scivoloni che vanno al di là di una brutta prestazione. Il web è un’arma a doppio taglio e, se un campione

(T.Carmellini) – Giù le mani dal soldato Radja. Perché quando in campo sei Nainggolan, un uomo che la Duracell avrebbe preso volentieri in prestito per uno spot che non sarebbe davvero niente male, allora qualche «vizio» in più ti è anche consentito. Perché quelli così vanno forte in quel

Patrik Schick ha effettuato le previste visite di controllo al cuore, dopo l’infiammazione che gli era stata diagnosticata in estate e aveva fatto saltare l’accordo già raggiunto con la Juve. Gli esami effettuati presso la clinica Villa Stuart di Roma, d’altronde, hanno confermato la guarigione di Schick che, dopo l’errore commesso