L’aggressività e l’ambizione che ha dato alla sua Roma in campo, ora Di Francesco vuole estenderla anche fuori. «Abbiamo dimostrato di poterci stare,siamo arrivati primi in un girone con Chelsea e Atletico, dove quasi tutti all’inizio ci davano praticamente come terzi ed eliminati. Ma io ho creduto sempre in questi
Author: Andrea Di Carlo
La Roma e l’effetto che fa il nuovo stadio
(F.Bocca) – La serata perfetta della Roma: la qualificazione agli ottavi di Champions League e finalmente il nuovo stadio che da virtuale ed eterna Fabbrica di San Pietro può ora trasformarsi davvero in moderna cattedrale di vetro, ferro e cemento. La Roma ha ufficialmente cominciato il conto alla rovescia per il
Roma e De Rossi, l’orgoglio ritrovato
De Rossi Capitan Europa
De Rossi chiede scusa: “Ora penso al Qarabag”. DiFra teme gli azeri: “Pericolosi in trasferta”
Simeone ci prova: «Vittoria possibile». Conte vuole la vetta
Un Olimpico per 35.000 spettatori
Arrivare, o addirittura superare, quota 35mila biglietti sarebbe già un successo. Nonostante gli appelli di Di Francesco e nonostante la Roma si giochi stasera un risultato, se non storico, almeno importantissimo, l’Olimpiconon presenterà, nell’ultima partita del girone di Champions League, un colpo d’occhio da big match. fonte: La Gazzetta dello Sport
Monchi: «L’obiettivo è vincere un titolo»
Di Francesco: «Ora prendiamoci gli ottavi di finale»
(E.Menghi) – Roma all’assalto del Qarabag. Di Francesco non aspetta che l’aria natalizia porti il Chelsea a regalargli la qualificazione battendo a casa sua l’Atletico Madrid e preferisce calciare il rigore decisivo all’Olimpico, stasera alle 20.45, quando gli azeri già eliminati dalla Champions proveranno a dimostrare, a detta del loro
Totti, il jolly del marketing in video a sedurre gli sponsor
(M.Pinci) – Una mano alla Roma per centrare gli ottavi contro il Qarabagnon non potrà darla, stasera. Eppure Francesco Totti con la Roma gioca ancora. Glielo ha chiesto Pallotta, consapevole del fascino che quel nome esercita. Oggi è (anche) lui l’allenatore a cui Francesco regala i suoi gol. L’ultimo potrebbe
Il «martedì grasso» della Roma di Pallotta
(E.Menghi) – Il 5 dicembre può passare alla storia come il martedì grasso della Roma. Nello stesso giorno, infatti, il club potrebbe tagliare due traguardi importantissimi, per il prestigio, il futuro e il portafoglio. Di Francesco può staccare il pass per gli ottavi di Champions League, facendo fuori il
De Rossi: “Mai così grandi”
Non ci sono giri di parole. E nemmeno troppe ansie di fronte all’infinito: «Oggi possiamo cambiare la nostra dimensione internazionale». Non è uno slogan da esibire per i tifosi. Daniele De Rossi si accarezza con cura la barba appena fatta, appuntita come un cono gelato, motivando l’espressione da capitano orgoglioso
Nainggolan ha un obiettivo: cancellare il digiuno di gol
Gioca il centrocampo dei leader. Non dite a Di Francescoche li chiamiamo titolari, non lo concederebbe, ma alla prima partita decisiva della stagione la Roma si presenta con il trio più esperto e affidabile: De Rossi davanti alla difesa, Nainggolan e Strootman mediani. In Champions League è successo altre due
Notte da Dzeko. Caccia al gol
Nelle ultime 13 partite in una coppa europea, tra l’Euroleague dell’anno scorso e l’assaggio di Champions di questo autunno Edin Dzeko ha segnato 11 gol. Ci sono insomma buone premesse, dal punto di vista della Roma, per sperare che contro il Qarabag continui sulla strada (ri)presa venerdì contro la Spal,
Roma, una serata d’onore
(U.Trani) – Senza avere riconoscenza, secondo la più crudele regola dello sport, la Roma stasera (ore 20,45) deve pensare solo a se stessa e battere il Qarabagall’Olimpico. Se Di Francesco ha la possibilità di portare il club tra i migliori 16 d’Europaè sicuramente merito suo e della squadra, ma è evidente