(E.Menghi) – Nella città che non conosce il grigio basta un attimo, 90 minuti e un novembre magro, per riportare a galla i vecchi problemi, ma c’è una sfumatura importante tra il fu «Edin Cieco» e il capocannoniere della scorsa Serie A, e soprattutto una soluzione pronta (o quasi) che
Author: Andrea Di Carlo
La Roma è rimandata
(A.Austini) – Roma sorpassata e rimandata. Servirà l’ultima partita il 5 dicembre, in casa col Qarabag, per centrare la qualificazione agli ottavi di Champions. Da prima o seconda: è ancora tutto possibile, anche se adesso il Chelsea di Conte guida il girone. I giallorossi andranno avanti battendo gli azeri all’Olimpico,
Gli ottavi sono ancora lì, basta andare a prenderli
(M.Ferretti) – Arrivati a questo punto, la Roma, messo in archivio il deludente risultato di Madrid, ha ancora molte probabilità di centrare la promozione agli ottavi. Può riuscirci, ovviamente, battendo il Qarabag nella sfida del prossimo 5 dicembre all’Olimpico ma, ad esempio, potrebbe passare il turno addirittura perdendo in casa
Primavera fuori in Youth League
Nainggolan: «Sconfitta che può darci la scossa»
(L.Tongue) – Nell’ultimo mese la Roma ha viaggiato sulle ali dell’entusiasmo, vincendo gare in cui era data spacciata, dando un segnale di forza al campionato e ipotecando il passaggio in Champions. Ieri qualche certezza è venuta a mancare, ma il 2 a 0 contro l’Atletico rappresenta comunque il male minore,
Di Francesco, questione di testa: «C’è mancato l’ultimo passaggio»
(U.Trani) – «Mi auguro che questa sconfitta, anche se fastidiosa, serva da lezione per capire quanto dobbiamo migliorare». L’analisi di Di Francesco è sincera. E, quando chiama in causa qualche interprete, anche dura. Il 1° ko stagionale della Roma in Champions e il 1° in trasferta dipende però dall’impotenza offensiva.
Florenzi e Schick ci provano per Genova
Fazio: «Gli ottavi? Dipende da noi»
Pareri positivi, lo stadio si può fare
In lista d’attesa
Appuntamento all’Olimpico, il 5 dicembre, contro il Qarabag, per una partita che a questo punto non si può sbagliare. La Roma cade contro l’Atletico dopo sette risultati utili consecutivi tra campionato e Champions, pagando nella ripresa una tattica un po’ troppo attendista. Dzeko è stato poco servito e non è mai
Griezmann rimanda la Roma
(F.Balzani) – Niente relax, e tutto rimandato al 5 dicembre all’Olimpico. La Roma non sfrutta il primo match point di Champions e contro l’Atletico Madrid scende in campo proprio come Di Francesco non avrebbe voluto mai. Cercando un pareggio che gli avrebbe permesso il passaggio agli ottavi. Dopo un primo tempo
Ecco l’altra Roma. Dzeko è tornato il dilemma di prima
(F.Bocca) – Forse la Roma cominciava ad affezionarsi un po’ troppo alla sua stessa favola. Gli schiaffi di Griezmann e Gameiro, con l’Atletico che proprio non ci stava a uscire dalla Champions senza un’impennata d’orgoglio colchonero, l’hanno riportata alla realtà. Anche se gli effetti del kappaò sono comodamente ammortizzabili battendo il
Di Francesco: «Che ci serva da lezione»
(E.Menghi) – Peccato. La Roma resiste per poco più di un’ora, poi si lascia sfuggire la prima sfida decisiva per la qualificazione agli ottavi. Ma il destino è ancora nelle mani di Di Francesco, che non fa drammi: «Abbiamo perso, ma non dimentichiamoci chi avevamo di fronte. Abbiamo giocato alla pari
Stadio a Tor di Valle, il sì del Comune. Domani l’ultima Conferenza dei servizi
Champions, Madrid è amara e ora nove gare in trentotto giorni
(F.Ferrazza) – Tutto rinviato al 5 dicembre, tra due settimane. Calici e champagne dovranno aspettare, la Roma è stata battuta per 2-0 dall’Atletico, frenando la sua corsa in Champions e rimandando la qualificazione agli ottavi. Se ne riparlerà nell’ultima sfida interna contro il Qarabag. L’ultima del girone, all’Olimpico, quella