«Adesso me tocca studia’…». con questa frase Francesco Totti ha cominciato ieri il corso Uefa B da allenatore professionista, che abilita a guidare squadre fino alla serie D. Il corso dura sette settimane e gli esami si svolgeranno a metà dicembre. Totti era seduto in ultima fila, confuso tra gli altri
Author: Andrea Di Carlo
Ciciretti out, salta la sfida del cuore: «Non sarà mai una gara come le altre»
A Benevento primo esodo della stagione
L’allerta non mancherà, perché i romanisti andranno a Benevento proprio quando i napoletani si metteranno in viaggio per Roma per la partita contro la Lazio. Risultato: ai caselli e agli autogrill saranno rinforzati i controlli, anche se al momento le indicazioni che arrivano fanno stare abbastanza tranquille le forze dell’ordine. Per
Schick si ferma ancora
(F.Balzani) – Altro stop per Schick ed esordio da titolare rinviato per la terza volta in poco più di un mese. L’attaccante ceco dopo l’apparizione fugace contro il Verona, era pronto per scaldare i motori e trovare almeno mezz’ora a Benevento. Alla fine dell’allenamento di ieri, invece, la brutta notizia:
Roma, opzione di tattica
Totti torna a scuola: «Mo me tocca studià»
(U.Trani) – Primo giorno di scuola per Totti. Che, a Trigoria, ha iniziato, sedendosi in ultima fila, il corso Uefa B per prendere il patentino da allenatore e avere la possibilità di guidare le giovanili, Primavera esclusa, e quelle dei Dilettanti fino alla D. Francesco, esentato dalla prova pratica di
Roma, in mezzo ora si accelera. E Strootman ritroverà Cataldi
«Che siamo forti davvero lo dobbiamo dimostrare sul campo, è arrivata l’ora». Un monito che Kevin Strootman aveva lanciato il giorno prima dell’Atletico Madrid, in Champions. Monito riferito al centrocampo giallorosso ed ai tanti giudizi che dall’inizio della stagione hanno sempre individuato in quel reparto giallorosso uno dei migliori in
Sulla fascia si moltiplica Florenzi
(Nati il 7 giugno) – Quanto sei mancato, caro Alessandro Florenzi; anzi, mi consento una voluta libertà espressiva, quanto siete mancati, cari Alessandro Florenzi. Sabato, tutti hanno avuto la conferma che il ragazzo cresciuto tra Vitinia e Acilia sia in grado di svolgere, sulla fascia, tutti i ruoli che gli vengono
Ecco il progetto finale dello Stadio della Roma
Di Francesco: “Mi vogliono per le mie idee”
Alla Roma non si è mai parlato così tanto di moduli tattici e dell’opportunità o meno di cambiarli, come accade dall’inizio della stagione, da quando è arrivato Eusebio Di Francesco. Tutti maestri delle diagonali, della difesa in linea, dell’albero di Natale. Per domani contro il Verona la Roma non cambia fisionomia
Manolas, l’intoccabile
Kostas Manolas, condannato a essere se stesso dall’inizio alla fine dell’anno, altrimenti tutto crolla, tutto s’impasta e si sfalda in mattoncini vacuamente colorati. Sin qui l’enfasi. Ma che Manolas debba giocare ancora e ancora e sempre è vero, in questa difesa senza difesa. Non da oggi, peraltro. Da tre anni
Florenzi e Schick scalpitano. Top 11 Champions: c’è Alisson
(F.Balzani) – Pellegrini, Gonalons ed El Shaarawy dall’inizio, Florenzi e (forse) Schick nella ripresa. Di Francesco è pronto a scoprire una Roma mai vista domani sera contro il Verona anche per ridare fiato ai giocatori impegnati la scorsa settimana in nazionale. Il tecnico, almeno per ora, non sembra intenzionato a
Pallotta ci ripensa e parte ancora in retromarcia: «Mai criticato Eusebio, io sto con lui, i media no»
(U.Trani) – Pallotta si autosmentisce e quindi resta se stesso. Così, come ha spesso dovuto fare in passato, è costretto a rettificare quanto detto in pubblico. Interviene a Roma Radio per chiarire l’ennesimo equivoco (colpa di chi non capisce l’inglese, il solito refrain). Per telefono e quindi senza andare negli
Stadio della Roma, entro gennaio la decisione
Rientri importanti e sfide «possibili». I giorni della verità
Se persino il presidente Pallotta dice che la Roma non è mai stata così completa, il poker di partite che inizia domani Verona, Benevento, Udinese e Qarabag, prima della sfida di San Siro contro il Milan sarà l’occasione di vedere, concretamente, quanto la rosa sia effettivamente profonda. Oggi Di