La curva Sud ha dedicato un coro speciale a fine partita proprio al portiere brasiliano, su quelle note per tanti anni dedicate ad Aldair, connazionale di Alisson. Dopo tanti dubbi e critiche, contano i numeri: noveparatenove, così, tutto attaccato come attaccata è rimasta la Roma alla partita. Nessuno, in questo martedì che
Author: Andrea Di Carlo
Un gruppo tosto che ha imparato l’arte del sacrificio
(M.Ferretti) – Esordio complicato. Debutto difficile. Impatto duro. Quante ne abbiamo dette, lette e scritte prima della partita contro l’Atletico? Un marea. E tutte reali, concrete, credibili. Perché, si sottolineava alla vigilia, l’avversario della squadra di Eusebio Di Francesco è di un altro livello, specie in campo internazionale. Ci sono i
Radja, il vecchio ruolo non scalfisce la “garra”
(A.Angeloni) – Chiude la partita con una fasciatura rigida sul polpaccio destro. E Di Francesco prega che non sia nulla di particolarmente serio, ma forse non lo sarà, oggi ne sapremo di più. Conta per ora quel che riferisce il diretto interessato, Radja Nainggolan: «E’ solo un affaticamento, tutto a posto».
Roma, un pari che vale
(T.Carmellini) – La Roma va, compie il primo passetto nell’Europa che conta,ma mostra tutti i limiti di una squadra ancora in via di costruzione. La differenza con l’Atletico Madrid (negli ultimi quattro anni due finali perse, una semifinale e un quarto di finale: tutti contro il Real) c’è e si vede,
Dzeko: “Sono troppo solo”
Primavera ko davanti a Totti e Conti
(F.Schito) – Esordio amaro per la Primavera di De Rossi nella prima giornata del Gruppo C di Youth League contro l‘Atletico Madrid. Dopo un primo tempo di studio, i «colchoneros» sono passati in vantaggio nella ripresa con Navarro e Salido. Davanti agli occhi della dirigenza, con Totti e Bruno Conti in
Alisson salva la Roma. Giallorossi alle corde: contro l’Atletico soffrono ma reggono
Sopravvissuta, quasi miracolata. Sull’orlo del precipizio, a penzoloni nel vuoto, la Roma si è aggrappata ai guantoni del suo portiere, Alisson, protagonista assoluto della notte dell’Olimpico. C’è stata fortuna: gli spagnoli hanno colpito due pali con Saul e il bilancio dei tiri in porta provoca imbarazzo, 13 a uno per
Roma, un punto d’oro
Roma, punto di partenza
La frecciata di Edin: “Mi manca Salah e Nainggolan è troppo lontano”
(G. Lengua) - Il punto è di prestigio, ma non piace alla squadra. Forse perché troppo sofferto e ottenuto lasciando eccessive chance a una formazione che, comunque, vanta un’esperienza internazionale di altissimo livello. A fare polemica questa volta non è né il pubblico né l’ambiente, ma i calciatori che sono scesi
Di Francesco: “Calo dopo un’ora”
(A.Austini) – Un punto per cominciare. E onestamente non si poteva fare molto di più. Di Francesco chiude la sua prima serata della carriera in Champions League col sentimento di chi deve accontentarsi e guardare avanti, oltre a doversi inevitabilmente chiarire con Dzeko che nel post-gara ha sbandierato una «crisi
Alisson: «Difficile la parata su Saul»
Youth League, Primavera sconfitta al Tre Fontane dagli spagnoli 1-2
Vincere non è di rigore. Ma contro l’Atletico è un pari che fa morale
(M.Di Dio) – Al gran ballo della Champions i debuttanti della Roma, allenatore compreso, se la cavano pur senza conoscere i passi giusti. Così lo 0-0 strappato all’Atletico Madrid, seconda potenza del ranking Uefa e due volte finalista nelle ultime quattro edizioni, vale come una vittoria. Un punto d’oro, frutto
Simeone, l’Italia spiegata all’Atletico
(E.Sisti) – Come a tutti i grandi club, all’Atletico Madrid manca qualcosa, c’è un posto vuoto di troppo in bacheca: «Negli ultimi anni siamo tornati ai vertici», ammette orgoglioso Diego Pablo Simeone, «è solo mancata la zampata nelle partite che abbiamo in parte dominato e che avrebbero potuto regalarci la