"Basta con questi attacchi ai giudici e alla giustizia sportiva". Lo dice all'ANSA il presidente Coni Gianni Petrucci. "In queste settimane assisto a esibizioni muscolari che mostrano il lato peggiore di uno sport che non merita mortificazioni", aggiunge Petrucci non citando mai la Juve. Sembra che l'unico colpevole di questo
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SCOMMESSE Per i bookie lo scudetto e una questione Roma-Juventus
CALCIOSCOMMESSE Oggi conferenza stampa di Conte
CALCIOSCOMMESSE Guberti: “Contro di me non ci sono prove, non mi arrendo”
A poche ore dalla conferma della sentenza per il calcioscommesse, Stefano Guberti commenta la squalifica di tre anni comminatagli dalla Giustizia Federale: "Sono molto sorpreso ed amareggiato dalla sentenza della Corte di Giustizia Federale e sono curioso di conoscerne le motivazioni. Temo che le argomentazioni addotte a mio discapito non siano state di
LA REPUBBLICA L’incertezza del diritto: il gran caos di Palazzi tra ombre e contraddizioni
(M. Mensurati/G. Foschini) - « e processi sportivi in tempi rapidi per fare pulizia e individuare tutte le responsabilità». Parlava così ad aprile di quest’anno il presidente della Federcalcio, Luigi Abete, in pieno scandalo giudiziario per il calcioscommesse, affidando e confermando la sua massima fiducia al procuratore Stefano Palazzi. Sono
CORRIERE DELLA SERA Se la giustizia genera solo confusione
IL MESSAGGERO Conte, condanna e dubbi
(S. Carina) - Lo sconto c’è stato. Magari nel merito (riduzione ad una sola omessa denuncia) e non nella sostanza (restano i 10 mesi di squalifica) ma c’è stato. Perché nell’affaire-Conte se ci si limita ad analizzare la vicenda solamente al secondo grado di giudizio, si commette un errore. Ne manca
GAZZETTA DELLA SERA La Roma tra Catania e mercato. Stekelenburg, il caso rientra. Conte, confermati i 10 mesi di squalifica
La Roma continua a preparare l’esordio in campionato contro il Catania di domenica sera, senza però tralasciare il mercato, sia in entrata che in uscita. Oggi secondo giorno di allenamento a Trigoria: le notizie sono abbastanza buone, visto che l’unico a lavorare a parte è stato Tachtsidis. Ancora qualche problema
MERCATO ROMA D’Ippolito (Ag. Fifa): “Non avrei mai preso Goicoechea”
MERCATO ROMA La Samp pensa a Bojan, la Roma a Dempsey
La Sampdoria su Bojan. Il direttore sportivo blucerchiato Sensibile, ha già tentato un timido approccio con Walter Sabatini. I binari sui quali si potrebbe incalanare la trattativa sono quelli del prestito con diritto di riscatto a fine stagione. Fonte: calcionews24.com Nonostante i rumors di mercato, Bojan vorrebbe continuare ad indossare la casacca
STADIO OLIMPICO Al via i lavori per la “Tribuna 1927”
Lo stadio Olimpico cambia pelle, o meglio, interni. Eh si, perché a quattro giorni dall'esordio in campionato contro il Catania, una squadra, questa volta di operai, è impegnata infatti nel restyling della tribuna autorità, quest'anno rinominata "Tribuna 1927", vero e proprio orgoglio del Roma Premium, il nuovo servizio ospitalità dello
CALCIOSCOMMESSE Confermati 10 mesi per Conte in secondo grado
La Corte di giustizia federale ha confermato le sentenze di primo grado della Discplinare respingendo quasi tutti gli appelli presentati. Sicuramente respinti quelli della Procura federale per cui Pepe, Bonucci, Belmonte e Salvatore Masiello restano prosciolti per Udinese-Bari. Respinto anche l'appello per Portanova e Di Vaio per Bologna-Bari. Resta prosciolto
CALCIOSCOMMESSE Per Palazzi Masiello è credibile
Il Procuratore federale Stefano Palazzi ha fatto allegare agli atti del processo d'appello sul calcioscommesse in corso a Roma alcuni articoli di giornale sulle recenti indagini della Procura di Bari. Suo obiettivo e' dimostrare la credibilita' del pentito Andrea Masiello, messa in discussione dal proscioglimento in primo grado dei soggetti
CALCIOSCOMMESSE Bonucci e Pepe al Foro Italico per il processo d’appello
E’ cominciato alle 10.20 il processo d’appello al Calcioscommesse relativo alla Procura di Bari. Circa un’ora prima, nell’aula dell’ex Ostello della Gioventu’ del Foro Italico, erano arrivati i calciatori juventini Leonardo Bonucci e Simone Pepe e il difensore del Bologna, Daniele Portanova, accompagnato dalla moglie e dai due figli. La Corte di Giustizia federale, presieduta
