(P.F. Archetti) Alla Roma serviva una partita normale, senza gli isterismi di massa delle ultime due uscite, vedi gol fantasma di Udine e la rimonta con l’autoscatto (in romanesco: selfie) del derby. Ma questa è una serata troppo normale, che scivola nella banalità di un pareggio con molti limiti e che può
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IL MESSAGGERO Pronti, via e subito sotto: un vecchio, brutto vizio
LA REPUBBLICA L’altra Roma di Garcia comincia da Palermo: “Ora punto su Destro”
(M. Pinci/E. Sisti) L’ottimismo e gli acciacchi, bisogna trovare un punto di equilibrio. Lo scudetto e gli squalificati, c’è da capire sino a che punto la quasi totale sparizione del centrocampo titolare, stasera, potrà incidere sui sogni giallorossi (in arrivo un cambio di modulo?), quanto il presente imbottito di preoccupazioni
LA REPUBBLICA A Palermo con Destro. E i senatori discutono il premio per lo scudetto
(M. Pinci) «Allo scudetto credo ancora, non molliamo un centimetro». Rudi Garcia non perde occasione per ribadire le proprie sicurezze, e anche ieri, alla vigilia del match di stasera contro il Palermo, è tornato a specificarlo. Ma anche i giocatori hanno dimostrato al management romanista di credere al successo finale. Alcune
CORRIERE DELLA SERA Contro il Palermo il dubbio Destro o Totti. Garcia: “Non molleremo”
(L. Valdiserri) «Credo allo scudetto come due mesi fa. Dico ai miei giocatori di non guardare il calendario e di non mollare né un secondo né un centimetro». Rudi Garcia rilancia. Alla vigilia della prima di due trasferte impegnative, stasera (20.45) contro un Palermo in piena forma che ha recuperato Dybala
IL MESSAGGERO Garcia avvisa la Juve: “La Roma non molla”
«Noi non molliamo nè un secondo nè un centimetro». E’ l’ultima gara del girone d’andata, ma il duello è come se fosse appena cominciato. Va avanti, del resto, dal campionato scorso. Garcia avverte la Juve che, grazie al successo nello scontro diretto del 5 ottobre allo Stadium, ha festeggiato il titolo di
GAZZETTA DELLO SPORT Totti o Destro? Garcia studia una doppia Roma
(A. Pugliese) Chissà, magari in testa sua ha già deciso da un po’, anche se poi il dubbio Rudi Garcia se lo porterà dietro fino alla fine. Totti o Destro? Destro o Totti? Il confine è labile, la differenza abissale. Soprattutto tattica, considerando la diversità degli attori. L’impressione, però, è che nonostante
IL TEMPO Garcia: “Roma ora non mollare”
GAZZETTA DELLO SPORT Totti si ferma: influenza. Ma a Palermo ci sarà
(D. Stoppini) L’influenza, dopo il selfie. Eppure non c’era tra le controindicazioni. Eppure non è per questo che la foto di Francesco Totti è stata considerata da Claudio Lotito «un gesto inopportuno». E pazienza se Alessandro Nesta si è esposto in maniera diametralmente opposta: «Per me Francesco è stato simpatico».
CORRIERE DELLA SERA Roma, Totti influenzato. Sabato Palermo a rischio
G. Piacentini) Un virus intestinale potrebbe mettere fuori uso Francesco Totti per la gara di Palermo. Il capitano romanista, che ha incassato anche i complimenti di Alessandro Nesta per il selfie nel derby («È stato divertente, non ha offeso nessuno»), ieri è rimasto a riposo precauzionale. Non è ancora allarme,
IL TEMPO Sabato trasferta a Palermo, Totti fermato dall’influenza
IL TEMPO Garcia ora è al centro della Roma
IL TEMPO Totti ha tre missioni nel 2015
(A. Austini) Nei giorni dell’addio di Gerrard al Liverpool l’associazione di pensiero con Totti viene spontanea. Lui che non andrà a giocare in America come l’inglese, ma tra non molto dovrà arrendersi all’età che avanza. Il 2015, in tal senso, è un anno speciale per il capitano romanista: a settembre inizierà
IL MESSAGGERO Totti-Di Natale, l’arte del gol
(M. Ferretti) Numeri infiniti. A cominciare dagli anni, 75 in due. E i gol? Appena 438, sempre in due. E le partite giocate nella massima serie? Una sciocchezza, 976. In due, ovviamente. Francesco Totti, il capitano della Roma, e Antonio Di Natale, la bandiera dell’Udinese, martedì al Friuli saranno ancora
CORRIERE DELLA SERA In Italia ci si infortuna di meno ma non ditelo a Juve e Roma
(P. Tomaselli) La serie A è più lenta, più tattica, più attempata degli altri grandi campionati? Tutto vero, ma c’è anche un lato positivo della faccenda:nel campionato italiano gli infortunati sono decisamente meno che in Germania e Inghilterra, tornei giocati a ritmi più elevati e per questo anche più usuranti.