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CORRIERE DELLA SERA Possesso e ripartenze. Roma internazionale che riesce a fare tutto

(L. Valdiserri) Dieci nazionalità diverse in campo: Skorupski (Polonia), Maicon (Brasile), Manolas (Grecia), Yanga-Mbiwa (Rep. Centroaficana- Francia), Cole (Inghilterra), Nainggolan (Belgio), Keita (Mali), Pjanic (Bosnia), Gervinho (Costa d’Avorio), Totti e Florenzi (Italia). Eppure la Roma, contro il Manchester City, ha parlato per 95’ la stessa lingua in campo. Rudi Garcia, tra i tanti meriti, ha soprattutto quello di aver creato dentro il gruppo un esperanto calcistico che permette a tutti, anche ai nuovi

CORRIERE DELLA SERA De Sanctis in dubbio, Castan torna dopo la sosta

(G. Piacentini) Rientrata nella Capitale nella serata di ieri, la Roma ricomincerà a lavorare domani mattina in vista della gara di domenica con la Juventus. Garcia ha infatti concesso un giorno di riposo supplementare ai reduci dal pareggio di Manchester, lasciando a chi non ha giocato la facoltà di allenarsi. Chi si presenterà

IL MESSAGGERO Juve-Roma, sfida all’ultimo fiato

(A. Angeloni) Lo psicologo Rudi Garcia allena la mente e anche il corpo. Dopo la bella prestazione di Manchester, squadra a riposo oggi e solo un blando allenamento inglese ieri. Domani si torna al lavoro (a Trigoria anche Cda, presente il presidente Pallotta), c’è la Juve domenica, non si scherza: ilgruppo deve

IL TEMPO Destro e Florenzi. Gemelli diversi

(A. Austini) Destro e Florenzi per sistemare in fretta il Cagliari. Florenzi e Destro scacciapensieri con il Verona. Si inverte l’ordine dei fattori, non cambia il risultato: la Roma vince 2-0 e continua la sua corsa in vetta. Garcia apprezza, Conte insieme a lui. Due talenti giovani che in una Roma così non sempre trovano spazio. Mattia fatica ancora

IL MESSAGGERO Rudi, cento di questi punti

(A. Angeloni) Punti lo scorso anno, 85; punti presi fin ora, 15. Cento, il totale in 43 partite. Cento di questi punti, l’augurio che si può fare a Rudi Garcia. Meglio di Capello, dicono i numeri. Ma c’è un numero che Don Fabio si porterà dietro per l’eternità, l’1. Uno scudetto. Che Garcia

GAZZETTA DELLO SPORT Mandorlini furioso: “Ma quale catenaccio”

(D. Stoppini) Non dite ad Andrea Mandorlini che il Verona ha fatto catenaccio, perché potrebbe prendersela. Anzi no, se l’è presa eccome, a fine partita in sala stampa: «Lei non sa neppure cosa vuole dire catenaccio — ha replicato il tecnico a un giornalista —. E comunque, con il catenaccio si sono vinti Mondiali

IL TEMPO Pokerissimo Roma

(T. Carmellini) A Mandorlini lo scherzetto alla Roma era quasi riuscito, grazie alla partita praticamente perfetta giocata dal suo ottimo Verona. L’unica che potesse fare qui all’Olimpico contro questa Roma: stare chiusissimi lì dietro e provare a colpire in contropiede. E per settantacinque minuti il muro aveva retto senza crepe:

IL MESSAGGERO Prova di forza, la Roma vola

(U. Trani) Non basta alzare il muro o scegliere, volgarmente, il catenaccio: la Roma salta qualsiasi ostacolo. Avanza con la solidità e la personalità della Grande. Il quinto successo in campionato, il sesto di fila se si conta anche quello di Champions contro il Cska, conferma che il gruppo di

GAZZETTA DELLO SPORT Roma, due regali per il Capitano

(M. Cecchini) Incroci e malinconie. Chissà se Luca di Montezemolo, applaudito anche dalla curva Sud, a fine partita avrà pensato con un pizzico di rimpianto: ma perché la Ferrari non è stata solida come questa Roma, che vuole lasciarsi alle spalle la mia Juve? Già, perché il 2-0 finale ai

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