(F. BIAFORA) - Friedkin ci pensa, ma Pallotta aspetta il rilancio. Con l’intervista rilasciata in settimana il presidente della Roma ha attaccato duramente la controparte - «L'ultima offerta semi-concreta che abbiamo ricevuto non era minimamente accettabile» - ed ha fatto chiaramente capire di non essere pronto ad accettare nuove offerte per l'acquisizione
Tag: Friedkin
A Pallotta piace una Roma ancora a stelle e strisce: oltre a Friedkin altri 2 gruppi interessati
Nelle parole di Pallotta nell'intervista di alcuni giorni fa qualcuno ha intravisto una strada per riaprire la trattativa con Dan Friedkin. «L’ultima offerta semi-concreta che abbiamo ricevuto – ha detto Pallotta –... non era minimamente accettabile. E questo ha molto turbato qualcuno. Non sono sicuro che le persone sconvolte capiscano come si costruisce
Friedkin verso un’offerta cash
Nonostante la parole di Pallotta, Friedkinnon molla ed è pronto a rilanciare per acquistare la Roma. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, il texano è disposto a riaprire le negoziazioni con Pallotta. L’imprenditore non vorrebbe alzare il prezzo ma è pronto a pagare “cash upfront”. Quindi tutto e subito. Resta da
PALLOTTA: “Ho investito più di quanto richiesto nella Roma. Friedkin? L’ultima offerta era inaccettabile. Ascoltiamo sempre tutte le proposte”
Ha rilasciato alcune dichiarazioni per i canali ufficiali del club il presidente della Roma James Pallotta, che ha parlato della ripresa del campionato e del futuro del club. Queste le sue parole: Il calcio italiano sta per tornare, scenario che non sembrava possibile due mesi fa. "L'Italia è stata chiaramente uno dei
As Roma, Pallotta e Goldman Sachs alla ricerca di nuovi compratori: nessuna offerta concreta
La Roma cerca nuovi acquirenti dopo che l'affare da circa 750 milioni di euro per la cessione del club è saltato a causa della pandemia, stando alle indiscrezioni del quotidiano finanziario che cita fonti confidenziali. Sfumata la vendita della società giallorossa al magnate americano Dan Friedkin, James Pallotta, supportato dalla banca d'affari
Roma, il tifo ringhia. Ma Pallotta ora cerca altri eredi
Roma, Pallotta dice no a Friedkin: rifiuto definitivo o tattica per alzare la posta?
(L. MONDELLINI) - Il prezzo non è giusto. E la trattativa più seguita nel mondo del calcio alla fine si è arenata. Ieri si è registrata una battuta d’arrestodecisiva per la cessione della Roma al magnate texano Dan Friedkin. Ora resta da capire se il no pronunciato dall'attuale presidente giallorosso James
Cessione AS Roma, Friedkin rilancia e offre 455 milioni: Pallotta rifiuta
Dopo due mesi di stallo a causa dell'emergenza Coronavirus, la trattativa per il passaggio di proprietà della Roma sembra essere ripresa. Infatti Dan Friedkin, ancora interessato a rilevare le quote di maggioranza del club, avrebbe offerto al presidente James Pallotta una cifra di 455 milioni di euro, che l'imprenditore di Boston
As Roma, Il ritorno di Baldini: sarà il consulente di mercato
Franco Baldini è pronto ad iniziare il quarto capitolo della sua avventura in giallorosso, dopo i precedenti incarichi nella Roma: in estate, infatti, sarà protagonista delle mosse di mercato per aiutare il club a risanare i conti tramite plusvalenze e abbattimento del costo del lavoro (sostanzialmente cedere i giocatori in esubero). Con la pista Friedkin che
Partita doppia: Friedkin e Vitek restano in corsa. Pallotta è sereno: «Roma, io ci sono»
Ci sono le premesse per far ripartire la trattativa fra James Pallotta e Dan Friedkin per la cessione della Roma. E anche se la sindaca Virginia Raggi si limita alla comunicazione istituzionale, cominciano a rimettersi in moto le cose anche sul fronte stadio, dove il magnate ceco Radovan Vitek ha ripreso i
Roma, disgelo Pallotta-Friedkin
Tra Pallotta e Friedkin si è riacceso qualcosa. Sebbene ufficialmente le bocche siano cucite sull'asse Roma-Houston, secondo quanto ha raccontato a MF-Milano Finanza una fonte molto addentro alle cose del club capitolino, ieri c'è stata "una telefonata breve tra i due magnati", nel corso della quale però i due businessman "si
Pallotta e il piano B: cercare soci anche in Arabia Saudita
Aspettando quanto meno che la pandemia scemi per mettersi di nuovo a sedere a trattare con Dan Friedkin, da tempo James Pallotta fa viaggiare il dossier Roma in tutto il mondo, in cerca di acquirenti. Ad occuparsene è Goldman Sachs, la banca d’affari di fiducia del presidente, che ha nel suo indirizzario
Friedkin in salita, Vitek fuori: Pallotta cerca nuovi capitali
Dopo la trattativa per il passaggio di mano con Friedkin, rischia seriamente anche l'operazione relativa al passaggio dei terreni di Tor di Valle nelle mani dell'imprenditore Vitek. Al Gruppo Friedkin, Pallotta chiedeva una cifra pari a 630 milioni, debiti inclusi, che appaiono inarrivabili ai tempi del Coronavirus. Dunque Pallotta andrà avanti, con
In America parte una class action contro Pallotta. Gli investitori: “Hanno cercato di spazzare via gli interessi economici dei membri di minoranza nella vendita della società”
L'emergenza coronavirus ha momentaneamente rallentato la cessione della Roma, che sembrava ormai chiusa e che avrebbe visto Dan Friedkin subentrare a James Pallotta. Dall'America però vengono rivelati retroscena sul magnate di Boston, che sembrerebbe doversi difendere dalle accuse mosse da un gruppo di investitori di minoranza del club giallorosso, facenti parte
Cessione As Roma, un dirigente del Gruppo Friedkin: “Attendiamo una decisione sul futuro della Serie A. In caso di interruzione andrebbero analizzate implicazioni finanziarie”
Mentre il futuro della Serie A rimane incerto arrivano delle novità sul fronte della cessione della Roma al Gruppo Friedkin, ad un passo dall'acquisizione del club nei mesi scorsi prima della brusca frenata dovuta all'emergenza Coronavirus. Secondo quanto riportato in un tweet da John Solano, giornalista di romapress.net, sarebbe stato un