(C.Zucchelli) - A fare la lista tra infortunati e indisponibili ci si potrebbe quasi fare una squadra intera. In quella che sarà la partita più importante e difficile della stagione, la Roma si ritrova in piena emergenza. La follia di ieri a Firenze e gli infortuni a breve e lungo termine complicano
Tag: news
CORRIERE DELLO SPORT. In 84 anni di storia mai subiti tre cartellini rossi
GAZZETTA DELLO SPORT. E ora chi la difende? Nervi, guai e sconfitte. È caos Roma
(M.Cecchini) Le ridacchiate che accolgono i calciatori sul binario 11 della stazione di Santa Maria Novella ammutolisconoall'arrivo di Gago prima sulla sedia a rotelle e poi in stampelle. È il simbolo di una Roma seduta, ferita, decimata, che guarda il futuro con preoccupazione. Da lì a un'ora e mezzo non ci
IL ROMANISTA. Rialziamoci!
(T.Cagnucci) - Eccolo, è arrivato il momento più brutto. Quello che tanti nei facili oziosi discorsi estivi avevano persino messo in preventivo: «Ci saranno momenti difficili, ma d’altronde quando si cambia tutto è così...»; «Quando si ricomincia ci vuole pazienza», «La differenza la si fa proprio in quei momenti lì». Discorsi facili
CORRIERE DELLO SPORT. Roma, la pazienza è finita
(A.Ghiacci) - No, ora non c’è davvero più tempo. Perché va bene che la partita della Roma è durata poco, fino al fallo di Juan e al conseguente rigore con cartellino rosso per il brasiliano, prima di cambiare definitivamente, ma adesso i tifosi non capiscono più. E la pazienza, la famosa pazienza all’insegna
IL TEMPO. La pazienza dei tifosi e i dubbi della società
(T.Carmellini) - Ora passeremo giorni a vedere e rivedere il presunto fallo di Juan suJovetic con quella maglia che si allunga. Ma a velocità naturale, obiettivamente, quel rigore si dà e non può essere un alibi per questa Roma che a Firenze ha perso la testa. I giallorossi hanno chiuso la gara in otto:
GAZZETTA DELLO SPORT. «Se la squadra non mi segue pronto a lasciare»
(M.Cecchini) - Il principio della crisi comincia dalla fine. Da quando, dopo tanta comprensione, viene acclarato come la pazienza dei tifosi della Roma si sia esaurita.«Luis Enrique vaffan...» coreggia lo spicchio del Franchi tinto di giallorosso. E aggiunge: «Te ne devi anna', te ne devi anna'». Non solo. Alla stazione Termini una trentina aspettano
IL TEMPO. Eppur “non” si muove
(A.Austini) - «Te ne devi andà». «Luis Enrique vaff...». Non gliele mandano a dire i tifosi della Roma bagnati, infreddoliti e incavolati nel settore ospiti del «Franchi». E quelli che aspettano il rientro della squadra a Termini, una trentina, fanno ancora di più. «Vattene, basta» e altri insulti sparsi all’allenatore. Per la
GAZZETTA DELLO SPORT. Fiorentina, 3 gol Roma, 3 espulsi e Luis contestato. Risveglio viola, buio giallorosso
(S.Vernazza) - Credito esaurito, Luis Enrique contestato. E' successo al 39' della ripresa, sul 2-0 per la Fiorentina. Dalla curvetta romanista sono partiti due cori inequivocabili. Il primo in volgare: «Luis Enrique vaffan...». Il secondo in romanesco: «Te ne devi anna', te ne devi anna'...». Pochi istanti e disastro pieno,
IL TEMPO. Baldini: «Manteniamo la barra diritta almeno finché è possibile…»
(M.De Santis) - Le sconfitte passano, le idee e le convinzioni restano. Per Franco Baldini,l’unico dirigente abilitato a parlare dopo la scoppola fiorentina, il progetto e il suo perno, leggasi Luis Enrique, non sono minimamente in discussione. «Non ci sono dubbi, non ci sono mai stati e non sono neanche maturati durante questa partita.
IL TEMPO. Contro la Juve è emergenza
(M.De Santis) - Emergenza è dire poco. La sedicesima schedina del «TotoLuisito», valida per Roma-Juve di lunedì 12, sarà la più complicata di tutte le precedenti. Per i tifosi, per i giornalisti e, soprattutto, anche per Luis Enrique. I souvenir da Firenze non sono solo le tre pappine incassate, ma anche le
CORRIERE DELLA SERA. Ma ora non servirebbe mandarlo via
CORRIERE DELLA SERA. Luis Enrique: “Il gruppo è con me. Totti non era pronto”
(G.Piacentini) - «Dopo una sconfitta come questa sarebbe facile parlare male dei miei calciatori, ma a me non piace farlo. Sono io il responsabile quando le cose vanno male, non devo rimproverare i giocatori». Luis Enrique è un«hombre vertical» (la definizione è di Franco Baldini), un uomo tutto d'un pezzo, e al termine della
IL MESSAGGERO. “Sto male, la colpa è solo mia”
(M.Ferretti) -E, alla settima sconfitta in quindici partite stagionali, è arrivata anche la contestazione. Contro la squadra, certo, ma soprattutto contro Luis Enrique, l’allenatore di una Roma capace di beccare tre gol (a zero) in casa della modestissima Fiorentina e di chiudere la partita in otto. E con Francesco Totti, invocato in campo
IL MESSAGGERO. Allarme difesa con la Juve: De Rossi farà ancora il centrale?
( U.Trani) - Gago lascia lo stadio Franchi con le stampelle e una smorfia di dolore. Lo aiuta il dottor Gemignani e l’amico Heinze. Il mediano argentino, espulso al trentunesimo della ripresa, torna a casa con una distorsione al ginocchio destro. Oggi accertamenti, per capire se sono interessati anche i legamenti. Ma, a sentire lo