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(M. Sconcerti) - A metà degli anni Sessanta cominciò una fase nuova del calcio italiano, crebbe quasi improvvisamente la qualità dei cosidetti «attaccanti atipici». Non è un caso che Totti nella classifica dei marcatori sia tra Piola e Nordahl, due centravanti classici, forti, alti, molto fisici. Quello era lo standard

(T. Cagnucci/ L. Pelosi) - Si chiama "La difesa a zona nelle situazioni di palla inattiva". E’ il titolo della tesi di fine corso del Master di Coverciano, stagione 1998-99, per l’abilitazione ad allenatore professionista. Fu la migliore di tutte. Massimo dei voti e bacio accademico, quello che ogni giocatore

(G. Piacentini) - Un mese di stop. Rivedendo le immagini della terribile distorsione alla caviglia sinistra rimediata contro il Genoa, la sensazione è che a Miralem Pjanic poteva andare decisamente peggio. La risonanza a cui si è sottoposto ieri mattina il bosniaco ha evidenziato una «lesione capsulo legamentosa», guaribile in

(S.De Iaco) - Sponsor tecnico, ci siamo. La Roma ci sta lavorando da mesi ed entro poche settimane arriverà l’annuncio ufficiale. LaNike è in vantaggio su Adidas – se non addirittura già vincente nella sfida – e questo significa dover trovare un’alternativa ponte per la prossima stagione per la fornitura del materiale tecnico, visto

(F. Ferrazza) - Brutte notizie per Pjanic. Confermata la lesione alla caviglia sinistra, il centrocampista dovrà restare fermo circa un mese. Lesione capsulo-legamentosa, per la precisione, con la Roma che sarà costretta a fare a meno del giocatore almeno fino al derby del 7 aprile. Tegola pesante, alla quale si

(A. F. Ferrari) - Marquinhos no, ma Castan sì. Quella di ieri è stata una giornata importante per i due difensori giallorossi. La notizia positiva riguarda Castan che ieri si è allenato regolarmente con il gruppo. Il suo recupero ormai è quasi completato tant’è che contro l’Udinese, salvo imprevisti, sarà

(M. Cecchini) - Un suo (anonimo) compagno di squadra definisce il momento che sta passando in questa maniera: «L'unica cosa che gli va bene nella vita è l'amore». Non poco, verrebbe da dire, ma Pablo Daniel Osvaldo è principalmente uomo di campo e gol, per questo sta vivendo male questo