(V. Vercillo) – Se il recupero lampo di Osvaldo può far tirare un sospiro di sollievo a Zeman, è Mattia Destro ora a preoccuparsi. Praticamente certo del posto da titolare contro il Torino dopo il rientro anticipato dell’italo-argentino dal ritiro della Nazionale, ora l’ex Siena dovrà combattere fino all’ultimo per guadagnarsi la maglia da titolare. Quella stessa che, sette giorni prima del derby, si era (quasi) sfilato dopo il suo primo gol con la Roma. Gesto che gli ha tolto la possibilità di bucare ancora la rete nella stracittadina. Al momento, in ogni caso, l’attaccante classe ’91 rimane in vantaggio su Osvaldo. Almeno da quanto si è percepito dall’allenamento pomeridiano di ieri. Mattia Destro è stato provato tra i titolari, nel tridente completato da Lamela e Totti. Il capitano, dopo lo stop di giovedì, è tornato regolarmente in campo. Così come Miralem Pjanic, che con De Rossi e Tachtsidis squalificati – e quindi due posti liberi a centrocampo – non dovrebbe faticare a trovare spazio dal primo minuto, lunedì sera contro il Torino. Anche se in ballottaggio rimane ancora Marquinho, spesso preferito al bosniaco. L’ultima volta proprio al derby, quando il boemo ha deciso di schierare il brasiliano sulla sinistra, al posto dell’uscente Florenzi.
Chi è certo del posto è invece Goicoechea. Stekelenburg è ancora indisponibile: ha recuperato dal problema al polpaccio, ma ha fatto solo lavoro a parte per un problema a una mano – dito “insaccato” – e la sua presenza contro i granata ormai sembra fuori questione. Sarà quindi di nuovo il portiere uruguagio a difendere i pali della Roma. E a cercare di riconquistare la fiducia dei tifosi, che difficilmente dimenticheranno l’errore sul gol di Candreva. Sbaglio che è costato caro a tutta la squadra. E’ costato un derby. In difesa, l’unica certezza sono i centrali. Con Burdisso squalificato e Castan pienamente recuperato, saranno schierati il brasiliano assieme al connazionale Marquinhos. A destra un altro dubbio: Piris, rientrato ieri dalla nazionale, ha svolto solo differenziato. E avendo pochi allenamenti a disposizione, Zeman potrebbe decidere di schierare Balzaretti sulla fascia destra e di far rientrare Dodò dal primo minuto sulla sinistra. Anche lui, deciso a riscattarsi dopo la poco brillante prestazione contro il Parma. In attacco, ballottaggio Destro-Osvaldo a parte, ci saranno ancora una volta Erik Lamela e Francesco Totti a completare il tridente offensivo. Il primo per continuare la scia positiva di questa stagione, magari cercando di trasformare la concretezza che ha trovato sotto porta in punti validi in chiave classifica. Il secondo per fare un altro passo verso Nordahl nella classifica dei marcatori di tutti i tempi.