(A. Angeloni) – Azzurri in campo nel Portobello di Mangaratiba senza De Rossi, bloccato da una fastidiosa cervicale, e Barzagli, per lui solo cure conservative. Nulla di particolarmente grave per entrambi. Stesso discorso per Sirigu, che ha finito la seduta di lavoro con la borsa del ghiaccio sul collo. «Ero solo stanco e con un po’ di doloretti», ha ammesso il portiere. L’allenamento è anche l’occasione per provare situazioni tattiche diverse rispetto a quanto visto a Manaus contro l’Inghilterra. In campo solo le “riserve”, a provare la fase offensiva. Perin a difendere la porta contro Abate, Bonucci, Thiago Motta, Parolo, Verratti, Aquilani, Cassano, Cerci, Immobile e Insigne. Non è escluso che contro la Costa Rica, Prandelli scelga di sacrificare un centrocampista per inserire un attaccante esterno in più vicino accanto a Balotelli. Solo lavoro atletico per chi ha giocato titolare contro l’Inghilterra. De Sciglio c’è ma lavora a parte, per Buffon invece solo fisioterapia. Se per la Costa Rica non recupera De Sciglio, possibile l’inserimento di Abate a destra, con Darmian a sinistra, per riportare Chiellini al centro. Se Prandelli deciderà di lasciare lo juventino sulla fascia, in mezzo andrà Bonucci al posto di Paletta.