Una Roma che ormai sembra diventata seriale infila il terzo pareggio consecutivo in campionato, il quarto nelle ultime cinque partite, lasciando campo libero alla fuga della Juventus ora in vantaggio di sette punti sui giallorossi. A Firenze va in scena il copione già noto da tempo: un primo tempo regalato all’avversario di turno, giocato senza smalto né brillantezza e chiuso in svantaggio, e una ripresa con più grinta e più cinismo nello sfruttare gli spazi, nella quale arriva la rimonta ma non il colpo del ko. Finisce 1-1, la capolista ringrazia e si allontana.
LA ROMA SBANDA, STROOTMAN KO – La Roma sbanda senza controllo: tra i gialli a Holebas e Yanga-Mbiwa Basanta va vicino al 2-0 e subito dopo Strootman si fa male al ginocchio, uscendo per Pjanic. Il sussulto giallorosso è ancora una volta di Nainggolan che va vicino al pari di testa e di destro, ma le occasioni migliori sono ancora dei padroni di casa: prima Tomovic e poi Mati Fernandez in piena area fanno tremare De Sanctis.
YANGA MBIWA SALVA LA ROMA – Incassato il colpo, la Fiorentina sembra risvegliarsi e tornare ai ritmi del primo tempo, mettendo di nuovo in difficoltà gli avversari: è Yanga Mbiwa a fermare Cuadrado, poi Mati Fernandez manda alle stelle da buona posizione. È la sua ultima azione, Montella lo sostituisce con Kurtic e proprio il neoentrato ha la palla buona al termine di un’azione corale dei viola ma il suo tiro a botta sicura viene respinto ancora da Yanga Mbiwa che si tuffa a corpo morto a terra e riesce a ribattere la conclusione.
BABACAR E DESTRO, L’1-1 NON CAMBIA – Nuove carte sul tavolo verde del Franchi: Babacar per Gomez, Destro per Totti per l’ultimo quarto d’ora dove però a regnare è solo una grande confusione in entrambe le aree, con tanti capovolgimenti di fronte ma neanche uno spunto vincente. Roma che esce con un punto dal Franchi, sono altre le trasferte ‘sprecate’ dai giallorossi ma con la Juve che corre senza sosta anche questo pari si aggiunge alle occasioni perse per provare a impensierire i campioni d’Italia.