(L. Esposito) – Terza vittoria su tre in Campionato per la Roma Primavera che sovrasta in casa il Virtus Lanciano e sale a quota 9 punti in classifica nel girone C a quattro giorni dalla delicata trasferta di Borisov. Tutto facile per i giallorossi contro gli abruzzesi mai pericolosi e passivi per tutti i 90 minuti di gioco. I ragazzi di De Rossi ci mettono 23 minuti per sbloccare la gara con il centrale difensivo Marchizza bravo a realizzare il rigore conquistato dal caparbio Ndoj. Altra partita monumentale del forte attaccante Omar Sadiq che con la doppietta di quest’oggi aggiorna la propria incredibile statistica: 6 gol in 2 presenze. Positiva anche la prestazione di Josè “Pepin” Machin e Tumminello, nonostante quest’ultimo non riesca a trovare ancora la via della rete.
LE PAGELLE
Crisanto 6: Classica partita da spettatore non pagante del portiere giallorosso che vede gli avversari solo quando riesce ad affacciarsi dal muro giallorosso.
Nura 6.5: Altra bella partita del terzino destro che si scatena nel secondo tempo dopo una prima frazione col freno a mano tirato. Quando parte in velocità palla al piede è quasi imprendibile ed è un pericolo costante per gli avversari.
Ciavattini 6: Gara tranquilla la sua coadiuvato in maniera egregia dal suo collega di reparto Marchizza.
Marchizza 7.5: Partita sontuosa del gigante giallorosso. Freddissimo al minuto 23 quando spiazza Antonino dagli 11 metri e sblocca una gara che fino a quel momento sembrava molto chiusa. Insuperabile anche dietro chiudendo su tutti (pochi) attacchi del Lanciano.
Pellegrini 6.5: Nel primo tempo sbaglia qualcosa in fase di impostazione ma è bravo nella ripresa ad affacciarsi più spesso in avanti. Regala lui l’assist al bacio per il 3-0 di Sadiq.
Machin 7: Viene schierato nel ruolo di mezzala il che gli dà più possibilità di variare sul fronte offensivo. Si destreggia palla al piede e regala spesso degli ottimi spunti per i compagni. Su uno di questi Sadiq, nel primo tempo, raddoppia il risultato con un bel colpo di testa.
Ndoj 5.5: Caparbio a conquistarsi il calcio di rigore ma si conferma spesso troppo irruento nei contrasti e nel pressing. Rischia più volte il secondo giallo (e quindi l’espulsione) nella ripresa. Male anche quando si trova la palla al piede non servendo mai i compagni con i tempi giusti.
Vasco 6-: Bene a difendere, meno bene quando c’è da impostare il gioco con velocità e precisione. (77′ Bordin sv)
Di Livio 6: E’ lui il vero regista di questa squadra. Gestisce una quantità inqualificabile di palloni ed è bravo a svariare tra le linee mettendo in difficoltà gli avversari con la sua velocità sullo stretto. (65′ Spinozzi 6.5: Altro bell’impatto alla partita del giovane centrocampista classe ’98, dopo quello contro il Napoli. Nel ruolo di trequartista si trovo a suo agio e se nell’ultima mezz’ora il gioco della Roma si velocizza è anche merito suo. Su un suo lancio perfetto per Sadiq nasce l’espulsione di Antonino. Nel finale va anche vicino al gol ma il suo destro dal limite viene impattato da un difensore ospite).
Tumminello 6.5: Altra partita positiva per il centravanti giallorosso. Dei due attaccanti è lui a risparmiarsi sempre in fase di non possesso il che lo rende utilissimo per questa rosa. Se nelle scorse partite era stata la sfortuna a negargli il gol, quest’oggi è lui stesso a doversi rimproverare per aver sprecato due clamorose palle gol nella ripresa: una sul cross di Marchizza calciando di testa da pochi passi, l’altra con un tiraccio ravvicinato dopo uno spettacolare scambio sullo stretto con Sadiq. Con caparbietà arriverà anche il suo momento.
Sadiq 7.5: 6 gol in 2 presenze. Cos’altro c’è da aggiungere? L’attaccante ex Spezia si dimostra anche oggi di una categoria superiore con due reti da ariete puro sovrastando facilmente i suoi diretti avversari sul piano fisico. Dimostra in più azioni di avere sulle corde anche una buona tecnica con dei dribbling fulminei. De Rossi sa di avere per le mani un nuovo fuoriclasse e se lo coccola beato. (74′ Soleri sv)
Alberto De Rossi 6.5: Partita piuttosto in discesa sin dal principio contro una squadra sulla carta abbordabile e stanca dall’impegno di appena due giorni fa contro il Cagliari. Prepara comunque la partita in maniera giusta e schiera sin da subito la formazione titolare per chiudere già nel primo tempo la partita, lanciando così dei messaggi chiari alle pretendenti per il titolo. Anche quest’anno ci sarà la Roma lassù a lottare per lo Scudetto.
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Antonino 4.5; Grozdic 5, Pollice 5, Scutti 4.5 (64′ Luciani sv), Caruso 5; Serafini 5, De Cerchio 5, Di Napoli 5; Carpentieri 5, Hiwat 5 (68′ Selvallegra sv), Tassi 5 (72′ Stefanelli).