Marcello Carli, direttore generale dell’Empoli, ha rilasciato oggi un’intervista in cui ha parlato della partita di ieri contro la Roma. Queste le sue parole:
Grande prestazione dell’Empoli…
C’è stato grande spirito di sacrificio, di sofferenza perché giocavamo contro una squadra fortissima e secondo me abbiamo anche meritato il risultato. Che poi dopo per fare risultato ci vuole tutto, un po’ di fortuna. Grande prestazione e ripeto ci vuole tutto quello che abbiamo fatto. Siamo contentissimi, ci deve dare morale perché poi lo spirito è quello giusto.
Skorupski sta crescendo molto come Paredes lo scorso anno…
Si, anche se lui è arrivato un problema al gomito, già l’anno scorso era in miglioramento. All’inizio ha dovuto prendere un po’ di ritmo e ora si sta confermando un portiere di grande livello ma noi lo sapevamo. Come Leandro ha grandi possibilità, aveva soltanto bisogno di continuità e ora la sta trovando e siamo molto contenti che stiamo crescendo di partita in partita.
Come ha ritrovato Paredes?
Giocatore forte, un ragazzo splendido. Anche lui più gioca e più trova consapevolezza dei suoi mezzi in una grande squadra. E’ un giocatore dal grande avvenire e sono contento che sia rimasto alla Roma e che giochi con continuità perché per me se lo merita.
Cresce la fiducia per la salvezza?
Deve essere il nostro pane, sappiamo che ogni anno si riparte da zero e quindi bisogna avere pazienza e magari dopo due anni di Serie A ti viene un pochino meno perché dai scontante alcune cose che in verità non lo sono. La squadra sta crescendo, l’allenatore li sta allenando bene. Dobbiamo avere pazienza e fiducia e sapere che per noi ogni partita in Serie A è tanta roba. Siamo consapevoli che non abbiamo fatto niente ma queste sono partite che danno grande autostima ed entusiasmo.
La Roma si gioca lo scudetto?
Si perché è una squadra forte e allenata bene. Ha tutto per lottare fino alla fine. La Juventus è una squadra forte ma Roma e Napoli possono lottare.
Fonte: pagine romaniste