(K. Karimi) – Strana la storia di Clement Grenier, uno di quei talenti made in Francia che da giovanissimi sembravano dover spaccare tutto, sulle orme dei miti Zidane, Djorkaeff e Henry. Uno di quei ragazzi dal piede pregiato, dalla visione di gioco unica. Ma anche dalle cartilagini molli e dalle ginocchia instabili.
Grenier dopo i primi exploit di Lione e i tanti infortuni che ne hanno minato la crescita vuole rilanciarsi a Roma. I suoi primi vagiti da giallorosso, il 12 marzo scorso a Palermo, hanno impressionato tutti: prestazione positiva, un assist vincente, precisione in fase di palleggio. E tanti complimenti da parte di mister Spalletti che però in seguito non è riuscito a ricavare nuovo spazio in campo all’ex OL. L’occasione arriverà domani, nel match Roma-Empoli, vista la squalifica di Strootman e l’infortunio occorso a De Rossi in Nazionale. Grenier agirà al fianco di Leo Paredes in un duo di centrocampo già funzionante ed equilibrato al ‘Barbera’.
La speranza è che il classe ’91 bissi la prova già sottolineata di qualche settimana fa, confermando di essere elemento utile alla causa e dunque uno dei primi veri rinforzi per la Roma del futuro. Per riscattarlo i giallorossi dovranno spendere circa 3,5 milioni di euro, una cifra decisamente alla portata. Ci si aspetta il massimo sforzo dal numero 7 francese, che non dovrà tradire la fiducia. A quasi 26 anni la sua carriera può finalmente svoltare positivamente, e si spera tutto ciò avvenga con la maglia giallorossa addosso.
GGR