L’As Roma pubblica la trimestrale relativa al periodo luglio-settembre 2020. Il club giallorosso ha esposto gli avvenimenti salienti del club rispetto al periodo in questione, tornando sul passaggio di proprietà del club, sull’elezione a Presidente e Vice Presidente rispettivamente di Dan e Ryan Friedkin, ed esponendo nuovamente sul fallimento dell’Offerta pubblica d’acquisto lanciata dopo l’insediamento. Questi alcuni dei punti salienti del comunicato:
“Le passività non correnti sono diminuite di 2.1 milioni di euro rispetto al trimestre precedente, passando da 284.3 milioni di euro a 282.3 al 30 settembre 2020. Sono composte da (i) debiti finanziari a medio e lungo termine dalle Notes per 259,1 milioni di euro; e (ii) 23,2 milioni di euro di accantonamento per imposte differite relative all’ammortamento dei Marchi, determinato esclusivamente ai fini fiscali”.
“A seguito dell’assemblea degli azionisti – si legge inoltre nel documento -, si è riunito il Consiglio d’Amministrazione della Roma, che:
- Ha riconosciuto l’elezione di Thomas Dan Friedkin come presidente del Consiglio d’Amministrazione
- Ha riconosciuto l’elezione di Ryan Patrick Friedkin come Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione
- Ha confermato l’insediamento del Comitato esecutivo costituito da Thomas Dan Friedkin, Ryan Patrick Friedkin, Guido Fienga, Marcus Arthur Watts ed Erik Felen Williamson III
- Ha confermato Guido Fienga nella posizione di CEO”.
[…]
“Come conseguenza dell’acquisizione della maggioranza delle azioni, la Romulus and Remus investments LLC ha lanciato […] un’Offerta Pubblica d’Acquisto sulle azioni ordinarie del club rimanenti, corrispondenti approssimativamente al 13.4% del capitale sociale […]. Considerato che, conclusa l’Opa, Romulus and Remus Investment LLC detiene meno del 90% del capitale azionario della Roma, le condizioni per l’esercizio dell’Obbligo d’Acquisizione non sono state soddisfatte“.
Un appunto dedicato, nella trimestrale, anche alla crisi dovuta all’emergenza Coronavirus:
“Nonostante le misure adottate dalla Società per mitigarne le conseguenze, questa situazione di emergenza, straordinaria per natura ed estensione, ha avuto e sta avendo ricadute significative sulle attività economiche della Società e del Gruppo, in un contesto di carattere generale incertezza, la cui evoluzione e i relativi effetti non sono attualmente prevedibili. Più in particolare, potrebbero esserci sviluppi negativi della pandemia COVID-19 che potrebbero portare ancora una volta all’interruzione delle competizioni sportive e / o alla loro cancellazione, con un conseguente impatto negativo principalmente sui ricavi dell’AS Roma da diritti televisivi, sponsorizzazioni, indotti da stadio e in generale da tutte le attività commerciali del Gruppo, generando così perdite e, conseguentemente, maggiori fabbisogni finanziari, con il rischio di potenziali compromessi le prospettive di continuità del Gruppo”.
Fonte: Asroma.com